Dubito Ergo Sum III - Piero Laporta
Il caso Moro: nuove verità, vecchi silenzi 13 aprile 2025
Il giorno domenica 13 aprile 2025, alle ore 10:30, si terrà a Sabaudia il sesto incontro della rassegna culturale e letteraria “Dubito Ergo Sum” – III° Ed. -, a cura dell’area cultura del “Sabaudia Hotel & Spa ****”, situato in Viale 4 Stagioni, 4 – Sabaudia (LT).
La rassegna è patrocinata dal “Comune di Sabaudia” e dalla “Pro loco” di Sabaudia, e vede il supporto della BCC – Cassa Rurale e Artigiana dell’Agro Pontino.
Questo nuovo incontro ha come titolo “Il caso Moro: nuove verità, vecchi silenzi” e vedrà come relatore d’eccezione in Gen. Piero Laporta.
Ecco un breve abstract degli argomenti che verranno trattati:
Titolo “Il Caso Moro secondo Piero Laporta: nuove verità, vecchi silenzi”
Nel suo secondo volume sull’omicidio di Aldo Moro, Piero Laporta approfondisce nuove e inquietanti verità sull’attacco di via Fani. Attraverso l’analisi di anagrammi, autopsie e documenti ignorati, Laporta denuncia torture inflitte a Moro e il coinvolgimento dell’Unione Sovietica. L’inchiesta collega il sequestro al più ampio contesto geopolitico del tempo, incluso lo scontro interno al PCI sull’indipendenza da Mosca. Moro, destinato al Quirinale, era un ostacolo da rimuovere per alcuni politici italiani. Laporta smonta la narrazione ufficiale, svela omissioni giudiziarie e richiama la necessità di un’azione parlamentare risolutiva. Secondo l’autore, la mancata verità sul caso Moro delegittima la Repubblica e la espone al “togalitarismo” dopo il totalitarismo fascista”.
La partecipazione all’incontro è, come sempre, a titolo gratuito. Al termine dell’incontro, e solo per chi lo desiderasse, sarà possibile pranzare in compagnia del relatore presso il Vivaldi Restaurant al prezzo convenzionato di 35€.
Per i posti al ristorante, o per avere maggiori informazioni, si prega di contattare: [email protected] oppure 0773.1785800.
Note sul relatore
Piero Laporta Dal 1994, osservate le ambiguità del giornalismo italiano (nel frattempo degenerate) Piero Laporta s’è immerso nella pubblicistica senza confinarsi nei temi militari, come d’altronde sarebbe stato naturale considerando il lavoro svolto a quel tempo, (Ufficio Politica Militare Strategia Globale dello Stato Maggiore della Difesa). Ha collaborato con numerosi giornali e riviste, italiani e non (Libero, Il Tempo, Il Giornale, Limes, World Security Network, ItaliaOggi, Corriere delle Comunicazioni, Arbiter, Il Mondo e La Verità). Ha scritto “in Salita, vita di un imprenditore meridionale” ed è coautore di “Mass Media e Fango” con Vincenzo Mastronardi, ed. Leonardo 2015. (leggi qui: goo.gl/CBNYKg) Oggi, definitivamente disgustato della codardia e della faziosità disinformante di tv e carta stampata, ha deciso di collaborare solo con l’informazione autonoma sul web. D’altronde il suo più spiccato interesse era e resta la comunicazione sul web, cioè il presente e il futuro della libertà di espressione. Ha fondato il sito https://www.pierolaporta.it per il blog OltreLaNotizia. Lingue conosciute: dialetto di Latiano (BR) quasi dimenticato,, scarsa conoscenza del dialetto di Putignano (BA), buona conoscenza del palermitano, ottima conoscenza del vernacolo di San Giovanni Rotondo, inglese e un po’ di italiano. È cattolico, non apprezza Bergoglio e neppure quanti lo odiano, sposatissimo, ha due figli.